Le nuove idee sostenibili devono riguardare l’economia circolare ma anche tutte le soluzioni che servono a ridurre il consumo di materie prime non rinnovabili.
La transizione energetica e il problema delle materie prime
Materiali sostenibili (nuovi e non)
Progetti e materiali biomimetici
La transizione energetica e il problema delle materie prime
Le materie prime critiche sono fondamentali per la transizione energetica. entro il 2030 la domanda di ciascuno dei cinque minerali critici aumenterà da 1,5 a 7 volte
La transizione energetica, fondamentale per ridurre le emissioni di carbonio e combattere il cambiamento climatico, pone una sfida cruciale: la disponibilità e l'approvvigionamento delle materie prime critiche. Questi materiali, come litio, cobalto, terre rare e altri metalli, sono essenziali per tecnologie come batterie, turbine eoliche e pannelli solari.
Tuttavia, la loro concentrazione geografica in poche aree del mondo crea dipendenze economiche e politiche. Inoltre, l'estrazione e la lavorazione di queste materie prime possono avere impatti ambientali e sociali significativi, specialmente in regioni con standard di tutela ambientale e lavorativa meno rigorosi.
Materie prime per la transizione energetica
La militarizzazione delle risorse naturali
Materie prime critiche al centro delle tensioni geopolitiche
I minerali critici sono la chiave della tecnologia del XXI secolo.
Litio e le batterie dei veicoli elettrici
La città della Germania al centro della nuova "corsa all'oro"... per il litio
L’estrazione del cobalto e lo sfruttamento minorile
Le terre rare e la difficoltà del riciclo
Il rame, una materia prima critica
Le "miniere urbane" si riferiscono al processo di recupero e riciclaggio dei materiali preziosi contenuti nei dispositivi elettronici e nelle apparecchiature obsolete. Questi materiali includono metalli come l'oro, l'argento, il rame e il platino, che possono essere estratti da telefoni cellulari, computer, elettrodomestici e altri dispositivi elettronici dismessi.
Il concetto di miniere urbane è nato dalla necessità di ridurre l'impatto ambientale dell'estrazione mineraria tradizionale e di gestire in modo sostenibile i rifiuti elettronici in costante aumento. Recuperare materiali preziosi dalle miniere urbane non solo aiuta a conservare le risorse naturali, ma contribuisce anche a ridurre l'inquinamento e la domanda di nuove estrazioni.
È una pratica sostenibile ed efficiente che sta guadagnando sempre più importanza nel contesto della gestione dei rifiuti e dell'economia circolare.
RAEE: Miniere Urbane, Massima Allerta Ambientale
In un Paese come l’Italia, povero di materie prime, lo sviluppo dell’economia circolare va declinato mettendo in atto soluzioni e interventi che consentono di realizzare il pieno rispetto del principio gerarchico che regola la gestione dei rifiuti sia per ridurre il consumo di risorse che per salvare quel che rimane del nostro bistrattato ambiente.