La famiglia e i primi anni di vita di Wernher von Braun
Von Braun nacque in una famiglia militare e aristocratica il 23 marzo 1912. Suo padre era il barone Magnus Alexander Maximilian von Braun e sua madre era la baronessa Emmy von Quistorp von Braun.
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Il barone Wernher Magnus Maximilian von Braun (Wirsitz, 23 marzo 1912 – Alexandria, 16 giugno 1977) è stato un ingegnere e ricercatore tedesco naturalizzato statunitense, una delle figure principali nello sviluppo della missilistica nella Germania nazista prima e negli Stati Uniti poi, dove è ritenuto il capostipite del programma spaziale statunitense.
Il futuro ingegnere missilistico Wernher von Braun, al centro, con i fratelli Sigismondo, a sinistra, e Magnus. Sigismondo in seguito divenne un diplomatico tedesco e Magnus divenne uno scienziato missilistico e un dirigente Chrysler. (fonte: Encyclopedia of Alabama)
Von Braun nacque in una famiglia militare e aristocratica il 23 marzo 1912, a Wirsitz, una cittadina della Prussia che all'epoca faceva parte della Germania ma che ora si trova nell'attuale Polonia.
Magnus Alexander Maximilian Freiherr von Braun (7 febbraio 1878 - 29 agosto 1972)
Suo padre, il barone Magnus Alexander Maximilian von Braun, all'epoca era l'equivalente del commissario di contea e sua madre era la baronessa Emmy von Quistorp von Braun. La famiglia possedeva diverse proprietà e Wernher e i suoi due fratelli, Sigismondo e Magnus, ereditarono alla nascita il titolo di barone. Magnus Jr. si laureò in chimica e lavorò guadagnerebbe una laurea in chimica e lavorò come scienziato missilistico al Peenemünde e al Mittelwerk.
Wernher von Braun con i suoi genitori. (fonte GENI)
La famiglia si trasferì più volte durante la giovinezza di Wernher quando suo padre assunse vari lavori nel servizio civile.
Tra il 1911 e il 1915 fu amministratore delegato distrettuale del Kreis Wirsitz (Provincia di Posen). Ritornò a Berlino nel 1915 dopo aver ricevuto un incarico presso il Dipartimento dell'Interno.
Nel settembre 1917 Braun divenne il primo addetto stampa capo della Cancelleria del Reich e successivamente il capo del dipartimento politico dell'amministrazione militare di Vilnius .
Dopo l'annessione di Wirsitz alla Polonia nel 1920 (secondo il trattato di Versailles), la sua famiglia, come molte altre di origine tedesca, migrò in Germania, trovando casa a Berlino.
Seguirono in successione diverse cariche politiche fino a quando i nazisti salirono al potere il 30 gennaio 1933, Braun si trasferì nel suo maniero in Slesia.
La madre di Wernher, Emmy von Quistorp (1886–1959), discendeva da una nobile famiglia che vantava tra i suoi antenati molti membri delle famiglie reali d'Europa, quali Filippo III di Francia, Valdemaro I di Danimarca, Roberto III di Scozia e Edoardo III d'Inghilterra.
Wernher era, inoltre, un lontano parente di Eva Braun, che diverrà moglie di Hitler.
Il giovane Wernher era un abile pianista e scrisse le proprie composizioni.
Dopo aver ricevuto la cresima secondo il rito luterano, Wernher von Braun ebbe in regalo da sua madre (un’astronoma dilettante) un telescopio, incominciando così ad appassionarsi all'astronomia e allo spazio, il che segnò tutta la sua vita.
Sua madre, che era un'astronoma dilettante, nutriva il suo interesse per i cieli con un telescopio. Inizialmente non un bravo studente, Wernher si è poi applicato ai suoi studi in collegio ed eccelleva in matematica e fisica leggendo articoli e libri su razzi e viaggi nello spazio.
All'inizio del 1925 incominciò a frequentare la scuola al castello di Ettersburg, presso Weimar, dove comunque il suo rendimento, in particolare nelle materie scientifiche, si mantenne su livelli insufficienti. A scuola Wernher non eccelleva né in fisica né in matematica, finché non acquistò un libro dal titolo Die Rakete zu den Planetenräumen (Il razzo nello spazio interplanetario), scritto dal pioniere della missilistica Hermann Oberth.
Da quel momento in poi si applicò talmente tanto alla matematica da arrivare a eccellere in quel campo. All'età di dodici anni causò dei danni notevoli in seguito all'esplosione di un vagone giocattolo al quale aveva attaccato dei fuochi d'artificio, ispirato in questo dagli studi sulle auto a propulsione pubblicati in quegli anni da Max Valier e Fritz von Opel.
Nel 1928 la sua famiglia lo trasferì al collegio Hermann-Lietz-Internat nella Frisia Orientale, presso l'isola di Spiekeroog nel Mare del Nord; fu qui che cominciò ad appassionarsi ai viaggi spaziali.
Nel 1930, von Braun studiò ingegneria meccanica e aeronautica al Charlottenburg Institute of Technology; si laureò nel 1932 all'età di 20 anni.
Successivamente entrò nella Verein für Raumschiffahrt ("Società per il volo spaziale"), dove assistette Hermann Oberth negli esperimenti sui razzi a motore con combustibile liquido, costruendone egli stesso alcuni, utilizzando materiali di recupero trovati nelle discariche di Berlino. Dopo avere conseguito il diploma, entrò alla Humboldt-Universität zu Berlin.
Il tedesco scienziato Rudolf Nebel e il suo giovane assistente Wernher von Braun portano piccoli missili a razzo nel sito di lancio a Berlino (1930).
Encyclopedia of Alabama, Wernher von Braun
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