L’11 dicembre si celebrano i giganti della Terra
La Giornata internazionale della montagna ha le sue radici nel 1992, quando l’adozione del capitolo 13 dell’Agenda 21 “Managing Fragile Ecosystems: Sustainable Mountain Development” in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo ha posto una pietra miliare nella storia dello sviluppo della montagna.
La crescente attenzione per l’importanza delle montagne ha portato l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a dichiarare il 2002 Anno internazionale delle montagne. In questa occasione, l’Assemblea generale dell’ONU ha designato l’11 dicembre di ogni anno, a partire dal 2003, come “Giornata internazionale della montagna”. La Fao è l’agenzia di coordinamento per la preparazione e l’organizzazione di questa celebrazione (abbreviata con la sigla “IMD”) e ha il compito di guidarla a livello globale.
L’obiettivo dell’IMD è di far crescere una maggiore consapevolezza sullo sviluppo sostenibile delle regioni montane e per questo si rivolge a diverse fasce di pubblico, in particolare a coloro che non sono consapevoli dell’importanza delle montagne per la salute ecologica del mondo e il benessere di miliardi di persone.
Il 30 marzo 2006, Poste Italiane ha emesso un francobollo celebrativo della Giornata Internazionale della Montagna, nel valore di € 0,60.
La vignetta rappresenta, in grafica stilizzata, una veduta tridimensionale che emerge dal globo terrestre; in alto a sinistra è riprodotto il logo della “GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA”, che si celebra ogni anno in tutto il mondo l’11 dicembre.
“L’emissione del francobollo – ha detto La Loggia in occasione dell’iniziativa – costituisce una delle iniziative che contribuiscono a diffondere la rafforzata sensibilità verso gli obiettivi della promozione e della tutela della vita e della cultura delle popolazioni di montagna, la conoscenza degli ecosistemi come fonte di benessere anche per gli abitanti della pianura, la rappresentazione di una nuova visione della montagna non come territorio di confine e di barriera ma come luogo di incontro, pace e prosperità. Il francobollo simboleggia l’immagine moderna e internazionale della montagna stessa”.
