Come la mobilità ecologica può ridurre l'inquinamento atmosferico e favorire un cambiamento positivo nelle abitudini di spostamento.

 

La mobilità sostenibile rappresenta una nuova filosofia di spostamento che promuove un impatto ambientale positivo. Questo approccio si concentra non solo sulla riduzione delle emissioni di CO2, ma anche sull’incoraggiare un cambiamento culturale nelle scelte quotidiane di trasporto. L’obiettivo è di rendere i mezzi di trasporto pubblici una scelta più attraente rispetto all’utilizzo dell’auto privata, favorendo così un ambiente più pulito e una qualità della vita migliorata. Attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate e la promozione di pratiche eco-compatibili, la mobilità verde mira a creare un futuro in cui il trasporto sia efficiente, accessibile e in armonia con il nostro pianeta.

#mobilitàverde, #greenmobility

 



Argomenti trattati

Il ruolo dei trasporti nello sviluppo sostenibile

   Che cosa si intende per mobilità verde?

   La mobilità nell’agenda 2030

   La mobilità per un futuro sostenibile

   Modellare la mobilità



Che cosa si intende per mobilità verde?

La mobilità verde è un nuovo modo di viaggiare volto a dare un notevole contributo all’ambiente, in quanto ha lo scopo sia di evitare il più possibile le emissioni di CO2, sia di far cambiare le abitudini alle persone, in modo da far preferire loro il mezzo pubblico piuttosto che l’auto domestica.

I veicoli appartenenti alla green mobility sono:

– car sharing: si tratta del noleggio auto da utilizzare solo quando è strettamente necessario;

– mezzi di trasporto pubblici;

– veicoli ibridi oppure elettrici;

– biciclette tradizionali e biciclette elettriche;

– monopattini elettrici.

La mobilità nell’agenda 2030

Il ruolo dei trasporti nello sviluppo sostenibile è stato riconosciuto per la prima volta al vertice della Terra delle Nazioni Unite del 1992 e rafforzato nel suo documento finale - Agenda 21.

Alla Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile del 2012 (Rio +20), i leader mondiali hanno riconosciuto all'unanimità che i trasporti e la mobilità sono fondamentali per lo sviluppo sostenibile. I trasporti sostenibili possono migliorare la crescita economica e migliorare l'accessibilità. I trasporti sostenibili migliorano l'equità sociale, la salute, la resilienza delle città, i collegamenti urbano-rurali e la produttività delle aree rurali.

Successivamente, il Segretario generale delle Nazioni Unite, nell'ambito della sua agenda d'azione quinquennale, ha identificato i trasporti come una componente importante dello sviluppo sostenibile. A tal fine, il segretario generale ha istituito e avviato nell'agosto 2014 un gruppo consultivo ad alto livello sui trasporti sostenibili (HLAG-ST), che include ogni tipo di trasporto. 

Nell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, il trasporto sostenibile è integrato in numerosi obiettivi di sviluppo sostenibile e obiettivi, in particolare quelli relativi alla sicurezza alimentare, alla salute, all'energia, alla crescita economica, alle infrastrutture, alle città e agli insediamenti umani. L'importanza dei trasporti per l'azione per il clima è ulteriormente riconosciuta dall'UNFCCC - il settore dei trasporti svolgerà un ruolo particolarmente importante nel raggiungimento dell'Accordo di Parigi, dato che quasi un quarto delle emissioni globali di gas serra legate all'energia provengono dai trasporti e che si prevede che queste emissioni cresceranno sostanzialmente negli anni a venire.

La mobilità per un futuro sostenibile

Il mondo intorno a noi si sta trasformando rapidamente, cambiando il modo in cui persone e merci viaggiano all'interno e attraverso città, regioni e paesi. Entro il 2030, il traffico passeggeri annuale supererà gli 80 trilioni di passeggeri-km, con un aumento del cinquanta percento; i volumi globali di merci cresceranno del 70%; e altri 1,2 miliardi di automobili saranno in viaggio per 2050, il doppio del totale di oggi. Le infrastrutture e i servizi di trasporto avranno un ruolo sempre maggiore nel soddisfare questa domanda aggiuntiva.

 

Trasporto passeggeri

 

Trasporto merci

Modellare la mobilità

La mobilità sarà modellata da tre fattori:

Demografia. Entro il 2030, ulteriori 1,2 miliardi di persone con una composizione socio-economica radicalmente cambiata avranno nuove richieste sulla mobilità.

Preferenze. Le persone aspirano a vivere in una società mobile in cui possono spostarsi facilmente da un luogo all'altro, viaggiare e trasferirsi secondo le necessità e avere un accesso rapido e semplice a una vasta gamma di beni e servizi. Allo stesso tempo stanno emergendo nuove opportunità che consentono anche il movimento "virtuale" di persone e merci. Esempi includono l'e-commerce, che consente ai consumatori di ordinare beni online e il telelavoro, che consente ai dipendenti di lavorare lontano dagli uffici tradizionali.

Tecnologia. La tecnologia digitale costituirà la spina dorsale della mobilità in futuro.

In molte aree urbane, l'uso degli smartphone ha catalizzato un allontanamento dalla proprietà del veicolo e verso la condivisione del veicolo, il passaggio dall’auto di proprietà al car sharing. Tuttavia, il trasporto di auto private rappresenta i tre quarti di tutta la mobilità dei passeggeri, rendendolo il mezzo di trasporto predominante.

Le comunità rurali sono particolarmente vulnerabili all'esclusione digitale e quindi non possono beneficiare delle numerose tecnologie digitali che semplificano il trasporto. Tuttavia, i potenziali vantaggi della digitalizzazione sono enormi e alcuni sono già in fase di realizzazione. Ad esempio, le società di marketplace online sono in grado di collegare le persone con i mercati globali.

 

Global mobility report 2017

 

 

 



Articoli correlati 



 

Pin It