Sempre più spesso il cinema per bambini vuole educare al rispetto dell’ambiente.

 

Nonostante il tema della salvaguardia ecologica e le lotte per la difesa dell’ambiente non sembra trovino oggi particolari impulsi, nella scuola parlare di ecologia e di natura è davvero importante, oltreché sempre d’attualità.

Anche il cinema per bambini/ragazzi spesse volte hanno come argomento principale la difesa dell’ambiente.

Il meraviglioso spettacolo della natura trova sul grande schermo la possibilità di affascinare e coinvolgere i ragazzi magari con storie avvincenti.

Si parla del problema dell’inquinamento degli oceani nell’ultimo film WINX CLUB: IL MISTERO DEGLI ABISSI (2014) dove le Winx devono salvare l’oceano infinito dall’inquinamento e ristabilirne l’equilibrio.

Le winx, le loro avventure entusiasmano tante bambine,  sono un mezzo per insegnare alle bambine che l’ambiente ed il suo equilibrio sono molto importanti.

L’attenzione alla tutela dell’ambiente deve molto anche a Walt Disney .

Bambi, Biancaneve e Cenerentola rappresentano di più che un intrattenimento per famiglie, in quanto le loro storie contengono anche fondamentali messaggi sul rapporto che lega l’uomo alla natura.

Per decenni, i film del celebre maestro dell'animazione statunitense hanno infatti alimentato l’immaginario infantile con potenti fantasie che permettevano ai bambini di esplorare il loro modo di relazionarsi al mondo naturale, e proprio BAMBI, film del 1942, avrebbe fatto da importante base emotiva all’attivismo ambientalista di chi stava diventando adulto negli anni Sessanta. In altri cartoni animati si rappresenta la natura in modo idilliaco contrapposta a quella di una civiltà minacciosa, che risulta d’esempio ai giovani affinché proteggano un ambiente incontaminato in cui i personaggi centrali del film vanno alla scoperta di se stessi.

In produzioni successive, a partire da IL LIBRO DELLA GIUNGLA, per arrivare a IL RE LEONE e ALLA RICERCA DI NEMO , si affacciano spesso ambientazioni più esotiche, che fanno da scenario alla possibilità di immaginare un rapporto con la natura più armonioso di quello, ormai deteriorato, vissuto nel corrispondente momento storico.

Lo studio di Whitley intende dunque mostrare il complesso scambio tra fantasia e realtà del legame tra l'uomo e la natura nei film della Disney. La rivalità tra Baloo e Bagheera nel "Libro della giungla", per esempio, allude alle dispute sullo sfruttamento delle risorse naturali che nel 1967, anno di produzione del film, opponevano la generazione hippie a quelle precedenti.

 

 

 

Più recentemente troviamo HAPPY FEET (2006),  un segnale di allarme per la salvaguardia dei pinguini. Non mancano importanti riferimenti alla pesca esaustiva ed all’inquinamento dell’oceano per opera dell’uomo.

WALL-E (2008) con un forte riferimento  alla situazione attuale del mondo, dove i temi dell'inquinamento, del riscaldamento globale e delle fonti di energia rinnovabili sono all'ordine del giorno.

 I bambini stanno molte ore davanti alla televisione ed è fondamentale che il cinema, come la scuola, sia attiva nell’educazione al rispetto dell’ambiente.