Il protagonista del film è il robot WALL•E, unico abitante di un pianeta, la Terra
WALL•E è un film del 2008, un lungometraggio d'animazione realizzato da Pixar Animation Studios in coproduzione con Walt Disney Pictures, diretto da Andrew Stanton . Il protagonista del film è il robot WALL•E, unico abitante di un pianeta, la Terra, che a causa dell'eccessivo inquinamento e del continuo accumularsi di rifiuti costringe l'intera umanità ad abbandonarla.
Il compito di WALL•E è proprio quello di ripulire il pianeta, compito a cui adempie diligentemente per più di settecento anni. Stranamente, WALL•E, riesce a "provare" emozioni e mentre pulisce, raccoglie e sperimenta, come spinto da una umana ed innata "evoluzione", gli svariati oggetti che trova in giro. Un giorno scende dal cielo un robot femmina ad alta tecnologia di nome EVE (o E.V.E.) che lo farà innamorare, e in nome di questo amore vivranno un'avventura che cambierà il loro destino e quello dell'umanità.
Non si fa difficoltà a riconoscere una similitudine con la situazione attuale del mondo, dove i temi dell'inquinamento, del riscaldamento globale e delle fonti di energia rinnovabili sono all'ordine del giorno (e in Italia lo era anche di più, al momento dell'uscita del film, quello dello smaltimento dei rifiuti).
La possibilità di riscatto, nel film, è proprio nella presa di coscienza dell'abuso perpetrato nei confronti della natura; il giorno remoto in cui essa stessa farà rinascere la vita fra i rifiuti l'umanità avrà questa possibilità di riscatto. Il film racconta proprio di questa possibilità di riscatto, dal momento in cui WALL•E scopre un germoglio verde dentro un frigorifero abbandonato, segno della rinata abitabilità della Terra.
Le accuse del film allo stile di vita moderno, intenzionali o meno, non si limitano all'inquinamento ma anche al consumismo. Nella previsione, velatamente proposta dal film, il governo del pianeta finirà nelle mani di una grossa compagnia americana che grazie al potere economico conquisterà anche quello politico.
Nel film viene trattato anche la problematica del consumismo anche in termini di alimentazione. In particolare l'obesità è una conseguenza di uno stile di vita troppo rilassato e dedito al consumismo: una realtà accertata e, soprattutto negli Stati Uniti, il tema è particolarmente sentito.
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