La Costa Rica è stata a lungo celebrata per la sua leadership nella politica ambientale.
Nel 2007, la Costa Rica ha annunciato l'intenzione di diventare il primo paese a emissioni zero entro il 2021, una gara che includeva anche Islanda, Norvegia e Nuova Zelanda.
Questo paese è diventato un esempio ecologico per il resto del mondo molto prima, nel 1949, quando il governo si impegnò a generare elettricità dalle risorse naturali. Da allora, anche un'inversione della deforestazione e la creazione di parchi nazionali hanno avuto un ruolo.
Nel 2015, la Costa Rica si è impegnata a diventare carbon neutral entro il 2021: l'ultimo capitolo del contributo di questo piccolo paese centroamericano all'agenda sui cambiamenti climatici. Mentre questo è davvero un obiettivo ambizioso e ammirevole, ci sono due grandi sfide per realizzare la neutralità del carbonio, che tengono lezioni importanti per altri che perseguono obiettivi simili. Dal 2014 l’energia del paese è alimentata da fonti rinnovabili e dal 2017 è iniziato il processo plastic free per ridurre l’impatto ambientale.
La Costa Rica è diventato un piccolo paese che offre delle grandi lezioni.
Ad esempio la centrale idroelettrica Reventazon è stata premiata con il Blue Planet Award 2019 per l’attuazione di buone pratiche e sostenibilità nella sua costruzione e perché il progetto rispetta gli ecosistemi terrestri e acquatici, non influenza le specie in via di estinzione, gestisce adeguatamente il rumore e gli sprechi garantendo la qualità dell’aria.
Questa centrale idroelettrica, situata nella provincia di Limón, nella parte orientale del paese e sul fiume che le dà il nome, distribuisce energia continua e rinnovabile a quasi il 100% degli abitanti del paese. Negli ultimi 4 anni, il Costa Rica ha generato la sua elettricità da fonti rinnovabili come i fiumi, vulcani, energia eolica e solare.
Plastica zero
Da giugno 2017, in Costa Rica, gli abitanti hanno iniziato a non usare più la plastica monouso, per arrivare alla dismissione totale entro il 2021. In così breve tempo, il paese potrebbe essere il primo paese a diventare plastic free e completamente privo di emissioni di carbonio.
La plastica sarà sostituita da alternative riciclabili al 100% o biodegradabili e non a base di petrolio. Il paese, per raggiungere l’obiettivo, ha il supporto tecnico e finanziario del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite.